giovedì 25 agosto 2011

Il tempo... sempre al centro di ogni cosa, di ogni pensiero e di ogni qualsivoglia discorso... "hai tempo?", "com'è il tempo?", "quanto tempo...!!"...
Il tempo, l'unica costante che ci accomuna tutti, dal più povero al più ricco, dal più triste al più felice. E' l'unica cosa per la quale la scadenza indicata sul tappo conta veramente...
Ma cosa succede quando "il tempo finisce"? Beh, è un po' vaga come domanda e qualcuno potrebbe venire a chiedere "il tempo per cosa?"... Il tempo per tutto, per qualsiasi cosa, è ovvio... Quando scade beh, allora significa che tutto quello che c'è stato, tutto quello che si progettava anche per il futuro non ha più alcuna importanza perchè è venuto a mancare il foglio bianco da riempire; è venuto a mancare il collante degli eventi, delle speranze...
Per alcuni versi da questo punto di vista la data di scadenza sul tappo la scriviamo noi, sotto altri aspetti invece pur essendo sempre una nostra prerogativa si arriva ad un certo punto in cui più che decidere ci si rende semplicemente conto che i giochi ormai sono fatti.
Tanto più quando uno comincia a sospettare che forse con ogni probabilità nulla sarebbe mai cambiato nemmeno concedendo tutto il tempo a disposizione di tutte le persone su questo mondo messe insieme visto e considerato che il corso degli eventi null'altro dimostra se non questo.

E via, come un tempo mi metto a scrivere a ruota libera, buttando giù ogni pensiero che mi riempie la testa senza programmare un vero e proprio discorso per questo post che arriva (anche questo come al solito) dopo un tempo infinito rispetto al precedente.

Ad ogni modo... tornando a bomba sul discorso circa il tempo... Di quanto tempo ha bisogno una persona per sapere se prova qualcosa per un'altra secondo voi? Non lo so, non lo so più... So solamente che più scrivo e più mi viene il nervoso quindi forse è meglio decidere che questo sia uno di quei post buttati giù solamente per sfogo e non perchè effettivamente c'era qualcosa da dire...

L'unica cosa che posso dire è che... il tempo è come la sabbia, più credi di tenerlo stretto tra le mani e più ti accorgi che ad un certo punto è scivolato via tutto tra le tue dita lasciandoti solo l'illusione di avere ancora qualcosa da stringere mentre quel che resta non è altro che qualche granello salato di ricordi lontani che friggerà tra le ferite del passato...

mercoledì 10 marzo 2010

Dentro alla notte la bruma che incalza,
indefessa, mai paga e con sapiente maestria.
Placida luna, mi osservi oltre il velo
che piano, costante percorre il sentiero.
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Stridente e impietoso il pensiero mi invade,
cosciente di ciò che il mio cuore ha patito
a causa di cento e poi mille crociate:
lamento di orgoglio a lungo sopito.
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Vedo la via farsi sempre più oscura, in salita e tortuosa;
le mie spalle raggiunte dal gelo che incombe.
Forza inattesa, insperata fa dunque il suo ingresso
nell'oscura foresta che toglie il respiro.
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Forza di luce, di pace...
Segno di vita e soave carezza.
Vedo albeggiare, la nebbia dirada...
Infine del mare sento la brezza.
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(S.Mejia)

lunedì 1 marzo 2010

Vivendo per il sabato... QUEL sabato...

Caspita, ormai sono null'altro che un fugace alito di vento su questo blog... Un po' me ne dispiace, non tanto perchè abbia chissà quale incredibile numero di lettori quanto perchè avevo trovato un modo di liberarmi di tutto ciò che risultava essere un peso per me, tutto ciò che accumulavo dentro e che tramite la scrittura riuscivo in un qualche modo ad espellere.
Così succede che, quando queste cose si accumulano in maniera eccessiva faccio nuovamente capolino in questa "vetrina dell'interiore" a rendere partecipe il malcapitato che passerà per queste righe.
L'ultimo post da me scritto era relativo alla magia di un qualcosa di inaspettato... molto spesso un qualcosa che così come giunge e bussa all'uscio in maniera estremamente rapida lascia il focolare del cuore e della mente con altrettanta noncuranza.
Allora perchè continuare a sperare di imbattersi in qualcosa che invece abbia voglia di piantare le proprie radici e fede necessaria per far crescere l'arbuso forte e vigoroso? Perchè continuare a credere che in effetti quello che ci hanno sempre raccontato circa la purezza di alcuni sentimenti sia cosa reale al giorno d'oggi? Ve lo dico io perchè... o almeno il mio perchè, valido per me e forse assolutamente privo di significato per qualcun'altro. Il mio perchè sta tutto nel fatto che qualsiasi delusione, qualsiasi speranza infranta, qualsiasi fregatura... rende solo più dolce il momento in cui finalmente busserà alla mia porta la tanto agognata felicità. Ed è questo il mio segreto per continuare a sorridere... magari anche per continuare a farmi fregare, è vero, ma non inutilmente se ci ripenso.
Pensateci anche voi..

martedì 17 novembre 2009

Abracadabra...

Cosa può significare questo insieme di lettere predisposte a casaccio ad una prima superficiale osservazione... Niente dite? Potrebbe sembrare, in effetti... come potrebbe sembrare la solita filastrocca magica che si impara da bambini. E difatti lo è, almeno per i bambini! Che differenza c'è allora tra quella filastrocca e quello che ci vedo io dentro quell'accozzaglia di lettere sparse?
La magia... sissignori, la magia! La magia di un qualcosa di assolutamente inaspettato... basta un attimo, un istante, il solo tempo necessario a pronunciare quella piccola parola per accendere dentro di te una scintilla... e la voglia di tenerla viva sperando che sia la volta buona in cui riuscirai a farla diventare il fuoco più grande che abbia mai illuminato la notte...

lunedì 22 giugno 2009

a Neda

Piango lacrime amare come la morte,
come la morte di chi ha ragione,
di chi sperava in un futuro diverso...
futuro diverso ma purtroppo lontano.
Lontano vai via con ali di carta leggera
che un soffio di vento anima e carezza.
Guardi dall'alto, volteggi sicura
niente e nessuno può più farti paura.

S.Mejia (in memoria di Neda)

mercoledì 6 maggio 2009

Lunga assenza...

Eccomi qua, a circa un anno dall'ultimo post.
Lunga assenza dettata dalla poca voglia di scrivere, di condividere esperienze; cosa che mal si abbina a chi sceglie di scrivere un blog...
Ritorno perchè credo di aver ritrovato quella voglia di raccontare scorci della mia vita che in genere non ho molta facilità a raccontare faccia a faccia alle persone che ho intorno.
Non so nemmeno io il perchè, ma il cosiddetto "diario", impersonale, sempre e comunque amico, non ti giudica, non ti tradisce... è lì, interessato a tutto quel che vuoi raccontare senza interromperti.
E' notte tarda e fatico come al solito a prendere sonno, ma devo ugualmente andare a letto visto che domani si lavora!!
Però prometto di tornare presto e scrivere, scrivere, scrivere... a briglia sciolta come sempre...
Buonanotte a tutti!

mercoledì 16 aprile 2008

Cosa conta veramente...

Giornata impegnativa oggi... non per i soliti cazzeggi di chi generalmente non ha nulla da fare, o ha molto da fare e se ne frega asserendo di essersi fatto "un mazzo così" per stare mentalmente appresso a tutto quello che ha evitato di sbrigare nell'arco del dì...
Oggi sono stato testimone di una delle forze d'animo più grandi che abbia mai visto.
Una cosa che ha trasmesso anche a me una carica positiva che non credevo di poter provare mai...

Premetto che è stato tutto un periodo molto difficile. Non per me in prima persona ovviamente, ma per alcune delle persone che ormai da quasi due anni a questa parte condividono con me gran parte della giornata. Problemi duri, gravi... ardui da mentalizzare, dei quali il più delle volte non riesci a fartene una ragione...

Questo post è tutto in onore di Francesca.

La ragazza con una forza dentro che fa coraggio, che fa venire voglia di vivere una vita intera a lottare per le cose che ami senza mai buttarti a terra, infondendo quel coraggio anche a chi ti sta vicino.

Ho passato più di un'ora accanto a lei. Volevo farle coraggio e cercare di distrarla un poco... Non ne aveva bisogno... è stata lei invece a farmi capire come affrontare certe stuazioni...

Continua sempre così Francesca, sei unica, sei grande... SEI!